Nella mia vita ho dormito un po’ ovunque, dalla camera di un hotel figo al sacco a pelo, ma arrivato all’età di trentun anni non ero mai stato in tenda.
L’occasione per fare l’esperienza è arrivata quest’anno, e l’ho accolta con la curiosità tipica di noi artisti aperti a tutto e bisognosi di vivere on the road. E’ stata una gran figata, devo dire, e certamente sarà il primo di una serie di viaggi con tenda e fornelletto, perché mi sono divertito tantissimo.
Ovviamente, però, non potevo astenermi dall’appuntarmi alcune impressioni a caldo, che vi riassumo. Se non siete mai stati in campeggio, potrebbero tornarvi utili. Se ci siete già stati, magari farete sì sì con la testa oppure no no, sempre con la testa. Se non ve ne frega un cazzo, magari farete non me ne frega un cazzo con la testa, ma comunque provate a vedere se vi riconoscete in una di queste categorie.
Le impressioni suddette sono prese da un taccuino che mi portavo appresso durante il viaggio. Alcune sono ancora da trascrivere, ma il tempo era quello che era e quindi mi sa che arriveranno un po’ alla volta, come del resto accade sempre nelle cose che scrivo.
1) Andare in campeggio e montare la tenda è come lavorare. Ti fai un culo così, però sei tu a pagare.
2) Nello shop interno al campeggio – se c’è – vendono tutto quello di cui non hai bisogno quando ci vai.
3) Se c’è una piscina, i bambini ci sguazzeranno dentro fino a notte. Se sono olandesi o tedeschi, ci sguazzeranno dentro anche se il clima è di 10 gradi.
4) Se sei in campeggio con un uomo, montate la tenda, ci sbattete dentro i sacchi a pelo e siete a posto. Se sei in campeggio con una donna, montate la tenda, poi lei la fa diventare una piccola casa arredata, poi siete a posto.
5) Quando compri una tenda, è riposta sotto vuoto in una borsa così piccola che ti sta nella tasca dai jeans. Quando devi rimettere la tenda nella borsa medesima, riesci a farci stare solo le sue cerniere.
6) Prima di partire per il campeggio ti sembra che vendano picchetti da tenda anche dal giornalaio sotto casa. Quando sei partito e scopri che hai bisogno di nuovi picchetti, ti accorgi che nessuno vende picchetti nel raggio di trecento chilometri.
7) Le tende non vengono vendute con un foglio di istruzioni per il montaggio tipo Ikea. Devi scoprire da solo come si fa.
8) La prima volta che monti la tenda ti esce benissimo, quindi la seconda volta parti di scatto e tutto infighettito perché ormai hai compreso che si tratta di un gioco da ragazzi. E ti esce una merda.
8 bis) Se la prima volta che hai montato la tenda ti è uscita fighissima e la seconda volta una merda, la terza ti uscirà anche peggio.
9) Se troverai al volo il primo campeggio individuato sulla cartina stradale, gli altri non li troverai più. Passerai il tempo a vagare per strade sconosciute dicendo “E se provassimo a girare di qui?”.
9 bis) Se trovi al volo un campeggio, non era quello che avevi individuato sulla cartina stradale.
10) Gli uomini, in linea di massima, sono dei puzzoni lerci. I bagni e le docce delle donne sono lindi (o quasi) e puliti (quasi sempre), quelli degli uomini fanno schifo. Strisce di merda nei cessi, terriccio ovunque, come se si fosse fatto la doccia un gorilla. E stendo un velo pietoso sui peli del cazzo, che gli uomini spargono ovunque e in abbondanza.