Grazie di cuore

Dice Mastella a Repubblica: “Ma possibile che questa delinquenza sul piano mediatico, in maniera corrosiva, fa queste cose che sono fuori dalla Costituzione e fuori da ogni norma. Non so di chi è la responsabilità, in questo caso io posso parlare con voi giornalisti ma penso ai cittadini ai quali può succedere qualcosa del genere“.

Ringrazio l’On., ma posso assicurargli che difficilmente mi capiterà di trovarmi su uno yacht a sniffare cocaina dalle tette di un trans o su vassoi d’argento. Dalle mie intercettazioni telefoniche, potrà venir fuori che a 35 anni devo ancora chiedere ogni tanto qualcosa di soldi a mio padre. E le uniche foto compromettenti della mia vita me le può fare al massimo un autovelox.

Indi, grazie per usare me e i cittadini miei pari come valida scusa, ma sarebbe carino se un giorno qualcuno difendesse il mio culo senza che nella vicenda sia coinvolto il suo.

Cronaca vera/nera, Va tutto bene

Vocazioni

Metti che vai, tipo, all’Esselunga. O alla Coop. O dove cazzo ti pare. Era solo per non scrivere un solo ipermercato se no sembra che mi pagano (e giuro sui miei figli che “essere pagato” è la cosa più lontana dalla mia esistenza). Bene, metti tutta la tua roba nel carrello, poi vai alla cassa. La tipa ti fa passare le cose, paghi, e quando guardi lo scontrino leggi che c’è un sovrapprezzo per il furto.
“Mi scusi, – dici alla cassiera – quale furto?”
“Quello ipotetico.”
“Cioé?”
“Bé, mettiamo che lei si sia messo in saccoccia una confezione di wurstel…”
“Cosa?”
“O magari ha rubato dello smalto per sua moglie…”
“Per mia moglie? Ma io…”
“Oppure si è bevuto un estathé e mangiato delle patatine mentre era dentro…”
“Io non ho fatto niente di tutto questo!”
“Eh, ma noi non lo sappiamo, così facciamo pagare a tutti una bella tassa sul furto ipotetico e chi s’è visto s’è visto…”

Metti che entri in autostrada e ti ferma la stradale dieci metri dopo il casello. Ti fanno i regolari controlli, patente e libretto… tutto a posto. Luci a posto, cinture a posto, documenti a posto… Il poliziotto ti restituisce la patente e ti passa una multa da 50 euro.
“Prego, questa è la multa per l’eccesso di velocità ipotetico.”
“Come?”
“Sa, non è che possiamo controllare tutti, lungo la strada, così al casello facciamo subito pagare una multa minima e siamo a posto.”
“Ma almeno posso andare più veloce adesso?”
“No, è illegale, se la cucchiamo paga la multa.”
“Cioé, io da fermo sto pagando una multa per eccesso di velocità e se poi vado davvero oltre i limiti la pago ancora?”
“Eh.”

Metti che vai a fare un abbonamento ad internet e ti chiedono una tassa perché ipoteticamente scaricherai materiale coperto da copyright.
Dici “Ma io non ho nessuna intenzione di scaricare materiale coperto da copyright…”
E allora la SIAE ti risponde: “(…) la nostra vocazione è far pagare più soldi possibile, siamo valutando tutti i mezzi per incassare di più (…)”
E tu pensi: “Ma queste cose accadono realmente? E’ tutto vero o sto sognando?”

No, stai sognando. Per le prime due. La terza invece è vera.

Cronaca vera/nera, L'internet

Generazioni

La differenza tra le vecchie generazioni e le nuove si fa sempre più evidente. Questi per esempio non hanno fatto il filmato con il videofonino da mettere su YouTube! Pivelli.

Cronaca vera/nera

Ultim’ora

Il mondo è terrorizzato da quando è stata comunicata la notizia di un gatto trovato morto sull’isola Ruegen, vicina alla costa settentrionale della Germania, a causa dell’influenza aviaria. Come tutti sanno, sull’isola di Reugen raccolgono gatti morti e li analizzano in laboratorio.

E’ importante tranquillizzare gli italiani sulla sicurezza del gatto nostrano. Il gatto italiano mangia solo prelibati gourmet da 1,20 € a scatoletta e non mette in bocca nessun uccello, nemmeno durante le tipiche serate dell’ammore nelle quali miagola sotto le finestre della gente per bene rompendo non poco i testicoli.
Quando il gatto italiano muore, muore sulla strada, perché ha una strana usanza: se sta attraversando ed è già quasi dall’altra parte della strada, appena vede sopraggiungere una macchina torna indietro e va dall’altra parte. E muore investito!

Insomma, italiani, non fatevi spaventare come vostro solito da tutto questo allarmismo e niente paura: il gatto italiano è sicuro!

Infine, per fare la sua parte e convincere il popolo che sull’aviaria si fa del terrorismo, Lamberto Sposini, vicedirettore del Tg5, questa sera mangerà un gatto in diretta nell’edizione delle 20 del Tg5.


Cronaca vera/nera, Va tutto bene

Povero Lapo

Alcuni mi hanno scritto chiedendomi un parere sulla vicenda di Lapo Elkann. Ci sono rimasto un po’ così (leggasi basito) in quanto non penso di avere pareri che possano interessare ai più.

In ogni caso ne approfitto per dire la mia, visto che in questi giorni sono bombardato da Lapo, manco fosse Bin Laden. Newsletter di frizzi e lazzi che all’improvviso sono diventate monotematiche. Per giunta propinandomi la fiera del banale, la selezione delle peggiori battute da liceo. Lapo era stanco del solito trans-trans, il fumetto preferito da Lapo è Wonder Woman perché c’è l’eroina

Beata povertà dello spirito, che unisce chi ha voglia di accanirsi su di un tizio che fa quello che fanno numerosissimi tizi. Cosa spinge gli italiani a concentrarsi sempre e solo su quello che non significa un cazzo? Mentre la nazione va a mignotte si sciopera per squadre di calcio e si passano le giornate a discutere di Lapo e dei suoi perché. Come se chiamarsi Lapo non fosse tra l’altro un motivo più che valido per decidere di drogarsi. Ma lasciatelo in pace e non siate gelosi, per favore. Io, per essere bastian contrario, ho iniziato a cancellare l’iscrizione dalle newsletter che mi spediscono barzellette su Lapo.

Nel frattempo va tutto bene e ci sono buone notizie. Non siamo gli ultimi degli stronzi: siamo i penultimi.

Cronaca vera/nera