Che poi, alla fine di tutto, mi rimane solo una considerazione.
Sono riusciti a farmi essere contento per una morte, perché questa morte ha chiuso un capitolo vergognoso. Un capitolo nel quale gli amanti della vita e i tolleranti hanno dimostrato di passare sopra a tutti e a tutto, tentando di legiferare attorno al dolore, chiamando in causa il divino e immagini grottesche di ipotetiche maternità. E mi è parso così strano, quando il cuore di Eluana si è spento, ridere come se fosse una specie di patetica vittoria. Mi è sembrato assurdo, e mi spiace, eppure ho sorriso prima ancora di rattristarmi.
E ai saccenti che dalle loro chiese e dai loro palazzi chiedono al loro dio il perdono per chi ha fatto morire Eluana, suggerisco di volare bassi, perché magari, chissà, è stato proprio lui a decidere così.